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Consigli utili

Glaucoma: come difendersi - Commenti (0)

glaucoma

Una malattia dell'occhio che compromette lentamente e progressivamente la vista. Molto spesso, il glaucoma non causa sintomi e ci si accorge di esserne affetti solo quando ormai è troppo tardi. Per fortuna, una diagnosi precoce e le giuste terapie, possono bloccarne l'evoluzione e ridurre al minimo i danni.

In Italia circa due milioni di persone sono affette da glaucoma, una patologia caratterizzata dall'aumento della pressione intraoculare.

All'interno del bulbo oculare, scorre un liquido chiamato umor acqueo la cui funzione è quella di “nutrire” la struttura dell’occhio. Circola continuamente all'interno del bulbo defluendo attraverso vie dedicate; quando queste vie di deflusso si ostruiscono, aumenta il rapporto tra l’umor acqueo prodotto e quello eliminato e, di conseguenza, la pressione all'interno del bulbo aumenta.

Se questo aumento è molto elevato o si protrae a lungo, può danneggiare il nervo ottico.

Questo porta ad una progressiva diminuzione del campo visivo, che inizialmente interessa solo la visione laterale e, se non tempestivamente curato, può compromettere del tutto la vista.

Il glaucoma colpisce soprattutto gli over 40 e la sua incidenza, aumenta all'aumentare dell'età. Ulteriori fattori di rischio sono rappresentati da alcune malattie come l’ipertensione oculare, la miopia e il diabete e, non ultimi, casi di familiarità della patologia.

Tutte le forme di glaucoma, ad eccezione di quello congenito, sono prevenibili. Per questo la prevenzione precoce è fondamentale. Tramite una semplice visita oculistica, infatti, è possibile interevenire in tempo per bloccare o limitare la progressione della malattia prima che si verifichino danni irreparebili.

Per questo motivo, superati i quarant'anni, si consiglia di sottoporsi ad almeno una visita medica agli occhi ogni due anni.

Fonte immagine: quivisus.it

 

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ottica scauzillo

6 motivi per utilizzare lenti da sole polarizzate - Commenti (0)

 polarizzate

Quante volte vi è capitato di venire abbagliati da un fascio di luce, soprattutto quando siete alla guida? Ridurre questo fastidioso abbagliamento è possibile grazie a delle particolari lenti che oltre a proteggere dai raggi ultravioletti smorzano in maniera significativa il fastidio di abbagliamento.

Ma in cosa consiste l’abbagliamento esattamente? Esso rappresenta la difficolta di vedere in condizioni di forte illuminazione, come ad esempio la luce solare diretta, specialmente quando si guida. In effetti,  l’elevata intensità dei fasci di luce può essere molto fastidiosa in quanto la pupilla reagisce ad essa  ed in particolar modo a quel tipo di luce che colpisce l’occhio in modo diretto.

In sostanza l’abbagliamento può essere pericoloso perché riduce la visibilità degli oggetti e la sensibilità al contrasto. Per chi desidera una visione rilassata per godere al meglio del sole e nel frattempo eliminare semplici fastidi indotti dall’abbagliamento risulta necessario adottare una lente polarizzata.

Di seguito, sei motivi che riassumono i vantaggi nell’indossare un paio di occhiali da sole polarizzati:

1) visione rilassata con minor affaticamento degli occhi

2) migliore definizione delle immagini grazie ad un maggior contrasto e percezione corretta dei colori

3) 100% protezione UV

4) annullamento delle onde luminose fastidiose

5) riduzione riflesso del cruscotto durante la guida

6) aumento del contrasto e del comfort visivo in generale

 

Tutto questo in un'unica lente, occhiali da sole REVO: http://bit.ly/1Ki8hFZ

 

 

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Occhio secco. Prevenire è meglio che curare - Commenti (0)

 occhio secco

 

Il nostro corpo è una macchina e funziona tramite energia che circola nel nostro corpo mediante onde elettriche e magnetiche. Tale energia è adibita al funzionamento dei nostri organi sensoriali, soprattutto gli occhi. Sin dalle prime ore del mattino, appena ci svegliamo, utilizziamo gli occhi come primo organo sensoriale. Anche durante il sonno essi sono in constante movimento, tanto che a fine giornata li sentiamo stanchi e affaticati.  I nostri occhi consumano gran parte della nostra energia totale e in caso di incrementi di stress tendiamo a consumerne in misura maggiore rispetto al fabbisogno.

Oltre la metà del nutrimento energetico viene dato dalle lacrime, pertanto è bene mantenere sempre un grado elevato di lubrificazione per sostentare il nutrimento  giornaliero per prevenire ed evitare secchezze che portano a stanchezza oculare.

Il problema della secchezza oculare è importante e non va sottovalutato, se sei interessato scopri come fare a ridurre e prevenire il problema.

Innanzitutto, cerchiamo di scoprire le cause del deficit nutrizionale dell’occhio. Come abbiamo già ripetuto in principio la principale fonte di approvvigionamento è data dalle lacrime. Esse tendono a formarsi nella parte superiore della cornea e della congiuntiva dell’occhio. Le cosiddette ghiandole lacrimali hanno caratteristiche uniche: sono avvolte da uno strato di grasso superficiale che impedisce l’evaporazione della ampia parte acquosa, e da uno strato proteico di muco, cioè di una sostanza adesiva che consente di mantenere l’aderenza ottimale alla superficie dell’occhio, oltre che a distribuire le molecole di acqua attraverso la membrana cellulare. Quindi, la causa della secchezza oculare risiede nella pellicola lacrimale.

Come porre rimedio?

Piccoli accorgimenti possono letteralmente fare la differenza, anche se è utile premettere che la secchezza oculare non può essere curata in maniera completa. Ad ogni modo, cerca di :

- Non esporre gli occhi direttamente a getti di aria, come l’asciugacapelli o il riscalmìdamento della macchina

- Proteggere i tuoi occhi dall’esposizione ai raggi solari utilizzando corretti filtri anti UV

- Battere le palpebre in maniera più frequente, ciò contribuirà alla produzione lacrimale

- Non strofinare molto gli occhi.

Partendo dal presupposto che un trattamento efficace per il trattamento della secchezza oculare richiede l’intervento dell’oculista per poter effettuare un esame attento e determinare la causa scatenante dei sintomi preposti, è buon abitudine mantenere l’occhio fresco ed umido. A tal proposito la gamma di prodotti Opto X (http://www.optox.it/), dall’ OPTOyal A all’OPTOsol, ciascuno atto a soddisfare diverse tipologie di fabbisogni, dalla stanchezza alla più marcata secchezza, dall’arrossamento alle blefariti.

In ogni caso, si consiglia di mantenere un livello di idratazione generale elevata. Per cui, partendo dalle basi, provate a bere tanta acqua e semmai a ridurre l’utilizzo di sale nella vostra dieta quotidiana.

 

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