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Messaggio di "2016" gennaio

Cetrioli sugli occhi, funzionano davvero? - Commenti (0)

Molti lo considerano un elisir d’eterna giovinezza, altri non riescono ancora a sfatare il mito, fatto sta che, applicare due fette di cetriolo sugli occhi sembra avere proprio gli effetti desiderati.

Il processo è molto semplice, basta procurarvi un cetriolo e prendervi un quarto d’ora di sano relax, ne uscirete rinati.

Tutto ciò non lo consigliamo senza motivo, effettivamente l’applicazione di due fette di cetriolo sugli occhi aiuta a ridurre il gonfiore agendo come azione contrastante contro le fantomatiche borse sotto gli occhi, donando al vostro viso un tono decisamente più luminoso e riposato.

Pensate ancora sia un rimedio naturale senza fondamento? Ora vi spieghiamo scientificamente il perché: il cetriolo è ricco di zolfo, quindi particolarmente adatto per curare le malattie della pelle, per attenuare le scottature solari, ma più in generale per contrastare gli effetti dell’invecchiamento.

Forse il più noto di tutti è proprio il principio sgonfiante sul contorno degli occhi. Ed è proprio il ringiovanimento del contorno occhi sembra essere l’azione maggiormente ricercata per sentirsi sempre freschi e giovani.

Al cetriolo viene attribuita anche una miracolosa funzione dimagrante, oltretutto anche su base scientifica. Il tutto grazie all’acido tartarico in esso contenuto che evita la trasformazione dei carboidrati in grassi. Ecco perché viene consigliato dalla maggior parte dei dietologi di consumarlo in abbinamento al pane integrale, in modo tale da esaltare totalmente la sua efficacia diuretica e disintossicante.

Oggi per sentirsi sempre giovani si è sempre disposti a tutto, meglio evitare soluzioni potenzialmente pericolose e invasive ma prediligere questi piccoli artifizi naturali che, a parità di beneficio, non possono fare altro che migliorare la nostra qualità di vita.

 

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Il trattamento non chirurgico della cataratta - Commenti (0)

La cataratta è responsabile di oltre la metà dei casi di cecità nel mondo; colpisce circa 20 milioni di persone e la rimozione chirurgica del cristallino fino ad ora è l’unica soluzione.

Ma scienziati americani e cinesi hanno fornito prove incoraggianti del potenziale di un collirio per il trattamento della cataratta, che potrebbe passare alla sperimentazione clinica in meno di un anno.

La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature, dimostra che il trattamento della cataratta con il lanosterolo, un composto degli steroidi, è in grado di ridurre l’opacizzazione del tessuto. I risultati identificano la molecola come una componente chiave nella formazione della cataratta ed evidenziano il suo potenziale come trattamento non chirurgico.

Il team di ricercatori della University of California, San Diego (UCSD), ha sequenziato il DNA di un certo numero di bambini con cataratta congenita, trovando mutazioni in geni legati alla produzione di lanosterolo.

Utilizzando occhi affetti da cataratta prelevati da conigli, i ricercatori hanno scoperto che incubando il cristallino in una soluzione di lanosterolo per un certo numero di giorni, se ne riduce l'opacità. Colliri a base di lanosterolo sono stati sperimentati anche per aumentare la chiarezza della lente in cani con cataratta legate all'età.

La produzione di lanosterolo è essa stessa un passaggio chiave nella sintesi del colesterolo, ormoni steroidi e vitamina D. I ricercatori suggeriscono che la molecola può penetrare nei ciuffi di proteine, permettendo loro di diventare solubili in acqua.

Il professor Kang Zhang, da UCSD, ha detto a Nature: "Il nostro studio è il primo a dimostrare che il lanosterolo (e i suoi composti correlati) può essere una nuova classe di farmaci volta alla prevenzione e alla cura della cataratta".

Ha poi aggiunto: "Dal momento che il lanosterolo è una molecola prodotta dal nostro corpo, il problema della tossicità di un farmaco sarà minima o nulla. Così prevedo che avvieremo le sperimentazioni cliniche per il trattamento della cataratta entro un anno. "

Siamo sicuri che i progressi della scienza ci porteranno sempre più a risolvere problemi difficili con soluzioni sempre meno invasive e risolutive. 

Continuiamo a sostenere la ricerca e lo sviluppo oggi per un futuro migliore domani.

 

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Le lenti giuste per il tuo smarphone ZEISS DigitalLenses - Commenti (0)

Non riusciamo proprio più a farne a meno, possiamo dimenticarci tutto, tranne il nostro smartphone. C’è tutta la nostra vita dentro. L’importante è riconoscerne anche i potenziali effetti dannosi per i nostri occhi e correre al riparo indossando il giusto paio di lenti.

Come qualsiasi cosa, vale la regola del giusto compromesso. Stare attaccati per molto tempo davanti al nostro telefono, tablet o computer che sia, ha le sue ripercussioni sulla salute dei nostri occhi.

Inevitabilmente i dispositivi digitali fanno parte della nostra vita per cui non possiamo fare più a meno di sapere come difendersi dagli effetti dannosi.

Se anche tu, come molti, a fine giornata accusi tutti gli effetti della luce blu, scegliere il giusto paio di lenti è fondamentale.

ZEISS ha creato una lente pensata per coloro che cominciano ad avvisare i primi disturbi nella visione ravvicinata e che spesso si ritrovano a trascorrere ore davanti ai dispositivi digitali. Ipoteticamente se hai un’età compresa tra i 30 e i 40 anni, questo può fare proprio al caso tuo.

Con ZEISS Digital Lenses riusciamo a mantenere una visione rilassata a fine giornata anche dopo una giornata di lavoro davanti al pc.

L’utilizzo di dispositivi digitali per coloro che cominciano ad avere i primi disturbi da vicino può causare diversi danni agli occhi. In primis per il forte affaticamento dovuto al repentino cambiamento di visione alle varie distanze, dal vicino, al lontano, all’intermedio, e quindi allo stress accomodativo che con il tempo tende a svanire e quindi a richiedere l’intervento degli occhiali. In secundis, per tutti gli ormai già noti effetti dannosi della luce blu (leggi articolo: che cosa è la luce blu?) a cui giorno per giorno dobbiamo far fronte.

Perché continuare a sforzarsi cercando di posticipare il problema. Con ZEISS Digital Lenses riduci sensibilmente la stanchezza e l’affaticamento dei tuoi occhi.

Rivolgiti al tuo ottico di fiducia, certificato ZEISS, e chiedi di più sulle lenti nate nel mondo digitale per far fronte ai comuni problemi che il mondo di oggi ci affida.

La vista è una cosa seria, prendiamocene cura.

 

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