Il processo di crescita del bambino in età scolare, consiste, nell’evoluzione di abilità e funzioni che gli permettono la conoscenza e la comprensione del mondo che lo circonda.
La visione, nel corso di questo processo, assume un ruolo prioritario e fondamentale.
Illustri studiosi, hanno dato un particolare rilievo al rapporto tra visione e postura. Una postura scorretta, se mantenuta per lunghi periodi, può avere effetti sulla coordinazione binoculare, affaticamento accomodativo e alterazioni dell’equilibrio del sistema visivo. In alcuni casi il problema visivo può essere la conseguenza di un problema posturale o, viceversa, un problema visivo funzionale può indurre modelli posturali scorretti, per permettere comunque al soggetto un impegno e una attenzione visuo-cognitiva per tempi prolungati e con il minor dispendio di energie.
Una valutazione preventiva, quindi, aiuta nell’individuare eventuali trattamenti in età precoce, consentendo di prevenire possibili disagi nel campo della salute dei ragazzi, in un’età particolarmente delicata. Confrontando i risultati di vari studi, si conferma l’elevata percentuale di casi con modelli posturali scorretti, che meriterebbero una maggiore attenzione e considerazione nelle indagini di prevenzione dei problemi visivi.
Fonte: Professional Optometry
Leggi anche:
- Prevenire è meglio che curare
- Prendiamoci cura dei nostri occhi
- Sei sicuro di avere la giusta correzione? La vista è una cosa seria
- Aiutare i bambini a mettere gli occhiali